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LA STORIA “MONDIALE”
DEL GABRIELLI RACING TEAM

Per gli appassionati di motorismo e per gli addetti ai lavori la notizia è ampiamente risaputa. Ma per chi, parlando di moto, conosce solo Valentino Rossi e non ha dimestichezza con cilindrate, impennate, “staccate” e cose del genere è una scoperta a dir poco incredibile. Grazie alla passione dei fratelli Gabrielli, Bassano del Grappa può infatti vantare tra i suoi tanti primati - e scusate se è poco - anche un nome di punta del movimento motociclistico internazionale.

E’ il Gabrielli Racing Team: scuderia costituita nel 1989 come naturale evo­luzione di una prima società agonistica nata alla fine degli anni ‘70 per permettere a Sergio, il fratello più giovane e più sportivo, di gareggiare con le Aprilia nel motocross.
Una squadra-corse, targata ancora “Aprilia” sin dall’inizio, che raggruppa da sempre tra le sue fila piloti giovani e promettenti. Ed è molto lungo l’e­lenco dei campioni del moto-mondiale, sia di velocità che motorally, che hanno corso nella loro carriera con le moto della società bassanese. Un nome su tutti: quello del forlivese Andrea Dovizioso, campione del mondo della 250.

Ma ancora Alex De Angelis, Gino Borsoi, Fabrizio Lai, Federico Biaggi e tanti altri. Concentrato per anni sui set­tori Motocross e Motorally, dopo l’ab­bandono delle moto da cross da parte di Aprilia il Gabrielli Racing Team si è sviluppato nella velocità e attualmente è una delle scuderie-top che partecipano al moto-mondiale classe 125. “Ma tutti i team del mondiale moto hanno sede in luoghi come la Svizzera, il Principato di Monaco o San Marino - puntualizzano, con un po’ di ironia, i Gabrielli brothers -. Noi, invece, abbia­mo sede in via Segafredo 38 a Rosa!”.

Impressionante il palmares dei risul­tati sportivi fino a oggi conseguiti dal team: tra questi, ventidue titoli italiani Motorally nelle diverse categorie, sei titoli italiani Raid Maraton, due titoli del trofeo monomarca Aprilia (classe 125 e 250) e quattro titoli Coppa Italia nella 125 Sport Production. Oggi il Gabrielli Racing Team è una complessa e avanzata organizzazione che gestisce, contemporaneamente, l’attività di sei team. Si parte dalle competizioni per i più giovani, con le due squadre del Campionato Nazionale Junior GP (per i mini-piloti dai 12 ai 15 anni) e del Campionato Italiano Sport Production 125 (riservato ai ragazzi dai 14 ai 19 anni) composte da Tommaso e da Matteo Gabrielli, “figli d’arte” di papà Sergio che proseguono, con passione, la tradizione famigliare. Si prosegue con il team del Campionato Italiano Motorally che mette in pista il campione italiano in carica Paolo Ceci e Marco Falappi. Si continua col Campionato Italiano Motard, ovvero Supermoto S1-S2: in squadra il Campione del Mondo 2006, il francese Thierry Van Den Bosch, affiancato dal connazionale Jerome Giraudo e dall’inglese Christian Iddon. Gli stessi piloti del team iscritto al Campionato Mondiale di Supermoto, a cui partecipano con la Aprilia SXV 4.5-5.5.

Dulcis in fundo, il campionato mon­diale GP 125. A difendere quest’anno i colori “bassanesi”, nella sfida iridata che terminerà a novembre a Valencia dopo diciassette gran premi - compresi Cina, Qatar, Giappone e Australia - sono il ceco di Praga Lukas Pesek, di cui si parla un gran bene, e lo spagnolo di Valencia Nicolas Terol su moto Derbi GP 125. La squadra mondiale del Team Gabrielli si chiama “Valsir Seedorf Derbi”. E anche questa è una storia da raccontare.

IN TEAM CON SEEDORF

“Siamo partiti nel mondiale GP 125 nel 2003 -ricorda Sergio- e nel primo anno, con Alex De Angelis su Aprilia, siamo arrivati secondi! Abbiamo poi vinto d Gran Premio di Cina con Pesek e anche il Gran Premio di Turchia con Mike Di Meglio. E attenzione a Pesek: l’anno prossimo probabilmente sarà concorrente di Valentino Rossi, perché passa in Moto GP”. Vittorie e bravi piloti dunque non mancano, nell’ancor breve storia nel mondiale velocità del Gabrielli Racing Team. Quanto è bastato per farlo notare agli occhi di altre importanti scuderie. Tra queste, il team di Clarence Seedorf: proprio lui, il cele­bre calciatore del Milan e della nazio­nale olandese. Il quale, con l’amico Roberto Carlos brasiliano del Real Madrid, ha fondato nel 2003 il “Team Seedorf Racing”: una squadra-corse tutta sua per il mondiale moto 125. “Nel 2006 - ci spiega ancora Sergio Gabrielli - i nostri team si sono uniti. Oggi la Racing World, che è la nostra società per il moto-mondiale è partner dell’organizzazione di Seedorf e può avvalersi, grazie a questo, di ulteriore ritorno di immagine e di un sistema di accoglienza in pista sofisticatissimo”.

Racconti e frammenti della favola su due ruote, iniziata tanto tempo fa nella vecchia bottega di papà Guido e che continua da più di quarant’anni, dei fratelli Gabrielli di Pove. Quattro persone compatte e affiatate, al punto da avere unito, nelle loro proprietà, tutti i terreni dei nonni nel paese di origine. Non un dettaglio qualsiasi, ma la cosa di cui Giuseppe, il grande fratello, va più orgoglioso. Perché alla base del successo impren­ditoriale e della storia “mondiale” di questo team c’è ancora una sana cul­tura famigliare veneta, saldamente legata al campanile e alle proprie radici. Il resto del mondo, con i suoi Gran Premi e le sue sfide iridate, è tutto là fuori: basta correrci dietro.